Descrizione
Chi siamo:
Le nostre fotografie sono scattate senza ritocchi o photoshop per garantire che il cliente possa giudicare la realtà dell’oggetto.
Grazie a un lavoro costante direttamente con i migliori collezionisti, musei e gallerie in Giappone e all’amicizia con loro, insieme a un margine di profitto molto inferiore rispetto alla concorrenza europea, possiamo offrire oggetti affinché molte persone possano scegliere di possedere pezzi autentici con centinaia di anni a prezzi più che competitivi. Dopotutto, l’arte samurai è la nostra passione e vogliamo condividerla con il mondo.
DESCRIZIONE DELL’OGGETTO:
Accompagnato da certificato di supein Nihonto.
Periodo Edo (1615-1868)
Magnifico kawari kabuto del periodo Edo, un esempio scultoreo e imponente progettato per mostrare l’identità e il rango del portatore durante usi cerimoniali o parate.
Descrizione Generale
Il casco presenta una struttura interna in ferro forgiato, rinforzata con una superficie esterna modellata in cuoio indurito (nerikawa), un materiale che permetteva all’armiere di creare forme più espressive ma leggere.
La sua silhouette alta e curva all’indietro corrisponde allo stile tatemono o eboshi kabuto, molto popolare tra i daimyō e gli ufficiali di alto rango.
L’esterno è rifinito con lacca urushi nera, che conserva una profonda lucentezza che contrasta elegantemente con la patina naturale dell’età. Il pezzo combina solidità strutturale con un’estetica cerimoniale raffinata.
Lo shikoro (protezione per il collo) è composto da placche articolate laccate unite con corde tradizionali. All’interno, rimangono tracce di lacca urushi rossa—applicata sia per protezione sia come elemento simbolico associato alla vitalità e all’energia marziale.
Maedate e Ornamentazione
Il kabuto presenta un spettacolare assemblaggio ornamentale triplo: una piastra frontale rettangolare allungata e due grandi “ali” laterali dorate. Questi componenti sono realizzati in legno o cuoio indurito rivestito con foglia d’oro, con la piastra frontale finemente incisa con motivi geometrici kikkō-mon (a forma di guscio di tartaruga)—simboli di longevità e resilienza.
Insieme formano un maedate triplo, destinato a rendere il portatore immediatamente riconoscibile in battaglia o nelle processioni. Le ali laterali dorate aggiungono una presenza dinamica e trasmettono un forte simbolismo spirituale, spesso associato a esseri divini o leggendari.
Interno e Condizioni
L’interno conserva residui originali dell’imbottitura e integrità strutturale. La patina naturale e la leggera ossidazione sulla base in ferro confermano la sua autentica origine del periodo Edo.
Analisi Storica e Estetica
I kawari kabuto di questo periodo illustrano l’evoluzione dei caschi samurai da equipaggiamento da campo di battaglia a opere d’arte che rappresentano lo status sociale e l’identità.
Questo esempio, che combina ferro, cuoio indurito e dorature, incarna l’estetica matura dell’artigianato Edo di metà periodo.
Il motivo geometrico inciso sulla piastra frontale suggerisce un’influenza delle scuole Kaga o Echizen, entrambe rinomate per integrare motivi decorativi nelle superfici laccate.
Il risultato è un pezzo che comunica sia autorità sia raffinatezza—un emblema della sofisticazione e dell’arte simbolica dei daimyō del XVIII secolo.
Scheda Tecnica
Tipo: Kawari kabuto (stile Torioi / Tatemono)
Periodo: Edo (XVIII secolo)
Materiali: Ferro forgiato (nucleo), cuoio indurito (nerikawa), foglia d’oro, lacca urushi nera e rossa
Shikoro: Multi-placche, laccato nero
Maedate: Triplo (piastra frontale incisa e ali laterali dorate)
Decorazione: Motivo geometrico kikkō-mon














