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Asta semestrale dei commercianti di Tokyo
Sebbene gli inviti per gli stranieri siano molto limitati (eravamo solo tre stranieri su oltre 150 partecipanti), siamo stati invitati a questo evento che si svolge due volte all’anno nel centro di Tokyo, il che è stato per noi un grande piacere e un grande onore.
L’asta si tiene tra commercianti, con Daisuke Hataya a capo: uno dei più importanti dealer del Giappone, molto conosciuto e stimato tra gli altri fornitori e venditori del Paese.
L’evento dura quasi un’intera giornata e vengono messi all’asta numerosi pezzi, tra cui armature, elmi, fucili (teppō) e alcune spade. Sebbene si tratti di un evento esclusivo riservato ai commercianti del Paese, siamo stati onorati di essere invitati non solo ad assistere all’asta, ma anche a partecipare attivamente con le nostre offerte. Questo privilegio richiede anni di lavoro serio e una solida reputazione tra i commercianti di Tokyo, soprattutto per quanto riguarda la garanzia dei pagamenti.
Fortunatamente, e nonostante le barriere linguistiche in un’asta con così tante persone e ritmi così rapidi, siamo riusciti ad aggiudicarci numerosi pezzi e siamo stati tra i maggiori acquirenti, ottenendo una quantità significativa di armature ed elmi, alcuni di qualità museale. Questi pezzi ci verranno consegnati nei prossimi mesi, a causa della complessità di un’esportazione di tale portata. Un’esperienza che certamente non dimenticheremo e che intendiamo ripetere anche in futuro.
Visit to Fusahiro Shimojima's forge
Abbiamo visitato il laboratorio e la fucina del rinomato forgiatore giapponese di spade Fusahiro Shimojima 房宙 per commissionare una spada e osservare in prima persona il processo di forgiatura.
È stato un grande piacere vederlo mostrarci l’intero procedimento dalle fondamenta e permetterci di partecipare direttamente alla fase di riscaldamento nella fornace, un’esperienza che, come lui stesso afferma, ti avvicina a Dio. Nonostante il rapporto che comunemente si ha con questo mestiere, per lui si tratta di qualcosa di molto diverso: una pura unione tra terra e cielo, alla ricerca della perfezione delle sue spade grazie alla benedizione degli dei. Questo si riflette chiaramente nei suoi abiti bianchi immacolati e negli amuleti e nelle corde sacre che circondano la fucina, la fornace e l’altare dedicato alle divinità.
Un vero artista che ci ha mostrato alcune delle sue opere, molto simili a certi capolavori antichi. Il processo può richiedere più di un anno e i forgiatori limitano la produzione a circa 6 o 8 spade all’anno, il che rende questo percorso estremamente costoso e si riflette inevitabilmente nel prezzo finale. Inoltre, sono coinvolti altri artigiani da lui selezionati, di grande prestigio, per la politura o per la realizzazione su misura della montatura. Attualmente in Giappone ci sono circa trecento fabbri, ma come lui stesso spiega, molti — come il suo maestro — si sono ritirati da anni, per cui il numero di forgiatori realmente attivi è circa la metà.
Mostra “Geishe e Samurai: Memorie del Giappone”
Questa volta abbiamo avuto l’onore di presentare alcune delle nostre armi, armature e altri pezzi di arte giapponese dei periodi Edo e Meiji, come inrō, netsuke e maschere Nō.
Grazie alla collaborazione del Comune di Barcellona, delle associazioni per la conservazione dei rapporti tra Giappone e Spagna e della corporazione degli antiquari, è stato possibile realizzare una mostra dedicata all’arte dei samurai e alla storia delle geishe, attraverso diverse opere tra cui maschere, armi, armature, ukiyo-e e netsuke, tra le altre.
Grazie alla nostra lunga amicizia con Ferran López, presidente dell’Associazione Spagnola degli Antiquari e figura di grande prestigio nel settore per la sua partecipazione a importanti eventi e collaborazioni, siamo stati invitati a prestare alcuni pezzi per la mostra tenutasi presso il Palau Martorell, un magnifico edificio neoclassico del XIX secolo che conserva raffinati elementi architettonici ed è la cornice ideale per l’esposizione di opere di tale valore. L’edificio si trova nel cuore della città, a pochi metri dal mare, e ha ospitato la mostra dal 10 marzo all’8 settembre 2024.
Abbiamo avuto il piacere di partecipare all’inaugurazione insieme a numerose personalità del mondo dell’arte e della politica, nonché ad alcuni ambasciatori giapponesi e ad associazioni culturali presenti nel Paese, che si sono dichiarati sinceramente soddisfatti della qualità dell’esposizione.
In qualità di rappresentante di Supein Nihonto, ho potuto contribuire con una parte significativa delle opere dedicate ai samurai, tra cui metà delle armature e la maggior parte delle spade e degli elmi esposti, oltre ad alcuni oggetti come inrō e netsuke. Senza dubbio riconoscerete alcuni dei pezzi nelle fotografie, poiché sono presenti sul nostro sito web e torneranno in vendita una volta conclusa la mostra, acquisendo un valore di investimento ancora più elevato grazie alla loro esposizione in un evento di tale livello. Come rappresentante e CEO di Supein Nihonto, sono molto orgoglioso di partecipare a iniziative di questo tipo e di poter offrire opere che permettano al pubblico di apprezzare e approfondire la preziosa cultura giapponese.
La mostra è stata accolta molto positivamente dai media nazionali ed è stata elogiata su diversi canali televisivi e sulla stampa.
Incontro presso il Centro Culturale Giapponese di Parigi
Per iniziare il 2025 nel migliore dei modi, siamo stati invitati a una mostra presso il Centro Culturale Giapponese di Parigi, proprio accanto alla Torre Eiffel, dal sindaco di Setouchi, il sig. Akinari Takehisa, in collaborazione con il sig. Ninomiya Etsurō, Consigliere finanziario della Missione del Giappone presso l’Unione Europea e rappresentante dell’organizzazione Kitamae-bune.
Questa organizzazione, di cui fanno parte 23 prefetture del Giappone, ha il compito di consolidare l’artigianato tradizionale giapponese nel panorama internazionale, seguendo le linee guida e la filosofia del Primo Ministro giapponese Shigeru Ishiba per lo sviluppo regionale del Giappone.
Abbiamo potuto apprezzare una mostra di spade contemporanee e ceramiche realizzate secondo metodi tradizionali da forgiatori e ceramisti attuali che lavorano come si faceva centinaia di anni fa, con l’obiettivo di produrre oggetti di altissima qualità e dare visibilità a questo tipo di artigianato tradizionale. La città di Setouchi è famosa da secoli per la scuola di spade Bizen-Osafune, una delle più importanti nella storia del Giappone.
La visita è stata estremamente proficua e ci ha permesso di discutere diversi aspetti delle difficoltà che gli artigiani di oggi affrontano nel mercato, nonché di come valorizzare questi maestri rispetto ai prodotti di bassa qualità e di produzione industriale. Siamo lieti di aver contribuito con alcune idee affinché anche il mercato europeo possa apprezzare oggetti così raffinati realizzati in Giappone.
Al termine dell’evento, abbiamo assistito a una dimostrazione di tameshigiri eseguita da Kanzaki Masaru dalle prime file e ci è stato donato un kozuka forgiato a mano, firmato da uno dei maestri presenti, come segno di ringraziamento per la nostra collaborazione. Abbiamo inoltre avuto il piacere di intrattenere una piacevole conversazione con colleghi come Yasumasa Yamamoto, Senior Managing Director di Tozando, noto marchio giapponese con sede a Kyoto specializzato in arti marziali e nella produzione per lo iaidō.